Gestione Agile del Cambiamento: Facilitare la Trasformazione
Adottando Agile, state già investendo in una gestione del cambiamento più sicura. Approfondite questo aspetto con noi nell’articolo e nell’infografica che seguono.
Nato nei reparti IT, l’Agile si è adattato con successo a molti contesti diversi. Come l’acqua, è fluito in diverse aree aziendali, modellandosi e adattandosi ad altre esigenze aziendali. Adottando l’Agile, state già investendo in una gestione più sicura attraverso il “change management”.
Esplorate la nostra infografica per comprendere appieno l’Agile Change Management.
Che cos’è l’Agile Change Management?
L’Agile Change Management è un approccio alla gestione dei progetti basato sull’iniziativa. Prende l’idea dello sviluppo iterativo e la applica per implementare il cambiamento in piccoli incrementi iterativi. Grazie all’Agile, i responsabili del cambiamento possono creare una strategia flessibile e adattabile, in grado di fornire risultati più rapidi.
Si inizia con uno sprint che comprende i membri di tutti i reparti che alla fine saranno interessati. Una volta concluso ogni sprint, il team riflette su cosa ha funzionato, cosa non ha funzionato e perché. Questo fornisce il feedback necessario per modificare gli sprint futuri e, in definitiva, rende il processo di gestione del cambiamento più efficiente ed efficace.
Ma in cosa si differenzia dal Change Management tradizionale? Guardate la seguente immagine, tratta dalla nostra infografica.
Quali sono i vantaggi dell’Agile Change Management?
Avete appena visto come l’Agile Change Management si differenzia dal CM tradizionale. Ma quali sono i vantaggi che l’Agile promuove direttamente alle aziende? Date un’occhiata alla spiegazione che segue:
- Efficienza
- Collaborazione
- Velocità
- Trasparenza
- Fluidità
Perché investire?
Il cambiamento è una delle poche costanti in tutti i settori aziendali. Il cambiamento può essere politico, sociale, economico, normativo o tecnologico, ma se un’organizzazione non è pronta ad adattarsi, rischia di fallire.
La gestione tradizionale del cambiamento segue un piano rigido, con tempi lunghi e implementazioni limitate. La gestione agile del cambiamento consente di adattarsi più rapidamente ai cambiamenti dell’ambiente aziendale, fornendo soluzioni alle sfide poste dai metodi tradizionali.
Evidenze: Portare l’agilità aziendale a tavola
Secondo Gartner, le aziende che adottano metodologie agili possono registrare fino al 60% di profitti in più rispetto a quelle che gestiscono i loro processi sulla base di approcci più tradizionali. Inoltre, può portare a un significativo miglioramento della produttività nel giro di un mese.
Gartner sottolinea inoltre che la qualità più richiesta dai moderni CEO è la capacità di gestire efficacemente il cambiamento.
Per sfruttare adeguatamente i vantaggi della gestione agile del cambiamento, è necessario avere una visione strategica di come i metodi agili possano fare leva sui diversi settori di un’azienda.
Va al di là dell’ambito operativo ed è esattamente ciò che si prefigge il concetto di agilità aziendale, ovvero la diffusione dell’agilità a livello strategico e organizzativo. Se non conoscete ancora questo concetto, fate un passo indietro e leggete questo articolo.
Riflessione rapida
La gestione tradizionale del cambiamento sta diventando obsoleta per la mancanza di flessibilità e di tempi di risposta per reagire al moderno contesto aziendale e al mondo complesso e incerto.
L’Agile Change Management consente ai team di ricevere un feedback costante, di apportare correzioni immediate e di rivedere le modifiche prima di andare avanti rapidamente nel processo. La sua natura iterativa porta a risultati migliori e a un ambiente di lavoro molto più produttivo.
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